In Raps abbiamo una concezione distintiva del vino e la esprimiamo in una frase nella quale ci identifichiamo: “non solo abbiamo vini estremi, ma anche un estremo bisogno di vino”.
La nostra ricerca è precisa e le etichette che trovate nel nostro portale rispecchiano alcune caratteristiche che possiamo riassumere in tre parole: insolite, rare e di qualità.
Tra le referenze trovate anche Matter bianco, un vino “insolente” che si fa notare proprio per come si presenta.
Il nuovo articolo è dedicato proprio a lui.
Matter: un nome che trasmette una nuova idea
È un termine polisemico che si può tradurre in diversi modi e tra questi c’è “questione”, “materia”, ma anche “sostanza” e “avere importanza, contare”.
Dietro al nome c’è una ricerca che si dirige verso un obiettivo definito: la volontà di trasmettere una nuova visione sul mondo enologico che si libera dall’opulenza e dai sapori troppo costruiti.
Damiano Meroi è il promotore di questa nuova visione. Grazie alla sua esperienza e alla sua attenzione al dettaglio, è riuscito a trasmettere attraverso il primo vino una concezione in modo forte e chiaro.
Matter bianco: etichetta monocroma e provocazione stilistica
L’etichetta bianca si fa notare, anch’essa è un elemento distintivo che invita la persona a disegnare (idealmente o fisicamente) ciò che vuole o ciò che sente.
Il Matter bianco è un taglio è un taglio di Ribolla (maggioritaria), Malvasia Istriana dalla Brda (Collio sloveno) e di Friulano proveniente dalla Brda e dai Colli Orientali del Friuli.
Esce dagli schemi di un modello di produzione locale ipertrofico, alcolico e “carico”.
È un vino delicato, fresco, caratterizzato dalla facile bevibilità.
Matter bianco è affinato in acciaio, mentre il processo di vinificazione comprende la vendemmia manuale e la fermentazione spontanea con lieviti indigeni.
Si abbina bene con formaggi freschi, primi e secondi piatti di pesce.
Trovi Matter bianco su Raps: vai alla scheda.
Curiosità: Matter bianco è stato tra i protagonisti del progetto Ink&Wine a scopo benefico
Ink&Wine è il progetto solidale ideato da Alberto Morello a favore della Fondazione AIRE.
Diversi tattoo artists sono stati chiamati per personalizzare le etichette di dieci bottiglie di Matter bianco. Così l’etichetta monocroma è diventata una tela per un progetto nobile.
Anche Gambero Rosso parlato di Ink&Wine in questo articolo.




