La tenuta è stata fondata da Fernand Serre e poi è passata a Isabel Ferrando che ha saputo coglierne le potenzialità e dare risalto alla qualità dei vini prodotti in questa zona. Oggi vi presentiamo il Domaine Famille Isabel Ferrando.
Famille Isabel Ferrando su Wine Spectator
“Nei miei vini cerco purezza, salinità e acidità naturali e questa sta diventando una sfida per la Valle del Rodano.”
È una delle frasi emblematiche pronunciate da Isabel Ferrando nell’articolo che Wine Spectator di Febbraio 2023 ha dedicato alla storica cantina francese.
La storia della tenuta di Isabel Ferrando
Ci troviamo nella valle del Rodano meridionale, dove il fondatore Fernand Serre diede origine a una delle aziende ancora oggi tra le più importanti della regione.
I primi imbottigliamenti risalgono addirittura agli anni ‘30 del secolo scorso fino ad arrivare al 2002 quando la tenuta è passata in mano a Isabel Ferrando.
L’anno successivo il 2003, come ci racconta Isabel nell’articolo, è stato uno tra i più caldi degli ultimi vent’anni e punto di svolta per le produzioni successive. Ciò che per quasi la maggior parte delle persone sembrava qualcosa di anomalo e passeggero, per Ferrando significava l’inizio di una sfida che la accompagna tutt’ora: la crisi climatica.
Famille Isabel Ferrando: i vini prodotti dalla cantina
Ci troviamo in una delle zone più calde della Francia e qui si produce il tanto celebrato Châteauneuf-du-Pape, dal quale prende il nome anche il comune eponimo.
Quando ti trovi in queste zone puoi aspettarti vini robusti, potenti, dalla personalità vivace e generosa. É qui che si utilizzano i 13 vitigni della regione tra i quali ricordiamo il Grenache, il Mourvèdre, il Syrah, il Cinsault, il Clarette e il Roussane tra quelli più utilizzati, per creare rossi esuberanti e bianchi vigorosi.
Tra i vini raccomandati nell’articolo di Wine Spectator troviamo lo Châteauneuf-du-Pape Colombis 2020, lo Châteauneuf-du-Pape St.Prefert 2020 e lo Châteauneuf-du-Pape White St.Prefert 2021 Isabel Ferrando.
Ci soffermiamo in special modo sul primo: il Colombis 2020. É vino rosso forte, ottenuto dalla Grenache, è affinato in legno per 18 mesi.
La temperatura ottimale di consumo è tra i 16°C e i 18°C ed è perfetto per accompagnare primi, secondi di carne e salumi.




